Liquore valdostano: qual è il miglior Genepi? Come si prepara?

Il Genepi è uno dei migliori liquori della Valle d’Aosta e tra i più conosciuti in Italia, nasce dalla macerazione in alcool della specie artemisie alpine. Per creare questo liquore, queste materie prime vengono macerate (immerse) in botti di rovere per almeno sei mesi. Dopo questo periodo, il liquore viene filtrato per rimuovere i solidi e imbottigliato, il Genepi si trova in molti bar e ristoranti italiani come digestivo o drink dopo cena. Cosa rende unico il Genepi? Come viene prodotto? Scopriamolo i n questo articolo!

Che cos’è il liquore valdostano?

Il modo migliore per rispondere a questa domanda è fornire alcune informazioni sulla Valle d’Aosta stessa: si tratta di una regione delle Alpi italiane nord-occidentali e una delle cose più note e rinomate nel settore liquori è sicuramente il Genepi, prodotto con artemisie della specie alpina. Questa specie è protetta sin dal 1928 e viene raccolta in alta montagna lungo sentieri piuttosto difficili da raggiungere. Il liquore si caratterizza come un digestivo Nel 2012 questa famosa bevanda ha ottenuto riconoscimento dell’indicazione geografica e non utilizza alcun colorante, né conservante al momento della sua produzione.

Come fare il liquore Genepi

Si può iniziare selezionando gli ingredienti necessari e successivamente  passare alla macerazione (ammollo) in alcool delle artemisie alpine, l’aggiunta di sciroppo di zucchero, la quale deve avvenire alla giusta temperatura: tra i 18 e i 24 gradi Celsius. Poi, il tempo di macerazione deve essere sufficientemente lungo per estrarre gli oli essenziali e i composti aromatici. Questo composto conferisce al Genepi il suo colore scuro, a questo punto è necessario filtrare il liquore per eliminare i solidi, dopodiché, bisogna pulire le botti di rovere e per farlo è necessario farle bollire e poi lasciarle raffreddare. L’ultimo passo è quello che prevede l’imbottigliamento del liquore.

Caratteristiche della bevanda

Il Genepi contiene una quantità minima di zucchero pari a 80 grammi per litro, da poter sostituire con l’aggiunta di saccarosio o sciroppo di glucosio, mentre la sua colorazione finale assume una tonalità variabile dal giallo ambrato al verde chiaro. Tra le sue note speziate si possono assaporare note floreali e fruttate di fieno e agrumi, per un gusto complessivo morbido che lo rende un ottimo digestivo a fine pasto. Il suo volume alcolico si attesa sul 25%, l’aggiunta di acqua durante la preparazione deriva direttamente dalle fonti idriche della regione e la sua conservazione può essere sottoposta ad un periodo di raffinamento in legno.

Trova il miglior liquore in Valle d’Aosta

Il posto migliore per trovare i migliori Genepi della Valle d’Aosta è la città stessa, ma è possibile trovare ottimi liquori simili anche nelle vicine città del Piemonte e della Svizzera. In questa regione si trovano molti bar e ristoranti italiani, ci sono anche molti negozi che vendono prodotti italiani,  compresi molti supermercati. Durante la visita ad Aosta, assicuratevi di provare il famoso vino bianco locale, il Grignanese valdostano. Si tratta di un vino molto secco che viene spesso servito dopo cena come digestivo o dopocena. Potete anche provare altre bevande valdostane come gli spumanti valdostani.