App per studenti universitari: una panoramica

La tecnologia è ormai parte della nostra quotidianità e la adoperiamo sia per il lavoro sia per la vita privata. Eppure, dal punto di vista delle competenze digitali, l’Italia resta indietro rispetto all’Europa, anche se con il PNRR si sta cercando di recuperare il gap attraverso progetti di digitalizzazione della scuola e programmi di formazione per docenti e studenti.

Il digital divide, infatti, potrebbe aumentare le distanze sociali tra le persone e incidere anche sull’economia del Paese, che, vista l’assenza di professionisti competenti nel settore, rischia di non poter puntare all’innovazione di processi produttivi e culturali.

Eppure la tecnologia rappresenta un valido supporto per le nostre attività e, se usate bene, ci aiutano a velocizzare alcune operazioni, facendo spazio ad altri impegni e opportunità di svago. Durante gli studi universitari, ad esempio, possono fare comodo delle applicazioni per organizzare lo studio, i contenuti e il calendario, permettendoci di essere più efficienti e di ottimizzare i tempi, anche per concedersi dello svago.
Abbiamo selezionato le app più utili per studenti universitari: ecco una panoramica.

Paragraphs: l’app per i riassunti

Durante le lezioni è fondamentale prendere appunti, anche perché spesso nelle parole del professore sono contenute le possibili domande all’esame e, soprattutto, la selezione degli argomenti a lezione è indice anche delle cose fondamentali da imparare. Succede, però, che si fa fatica a sistemare gli appunti o a fare un sunto delle cose importanti dei libri mentre si studia.

Ciò accade soprattutto quando si frequentano i corsi universitari triennali, in particolare il primo anno, perché non si è preparati a una mole così ampia di lavoro e soprattutto non si è ancora acquisita pratica con i riassunti. Lo stesso discorso vale anche per chi segue i corsi online nelle università come Unicusano: prendere appunti e poi trascriverli può diventare noioso e soprattutto poco efficace.

Per risolvere il problema, si può usare un app che realizza riassunti in pochi clic: Paragraphs. Funziona con pochi semplici passaggi: si carica il contenuto che interessa riassumere sull’app con il sistema drag and drop, si pone una domanda affine a ciò che ti interessa sapere da quel documento e poi si attende la risposta.
Tutte le risposte si possono salvare, l’app è gratuita e non c’è limite al caricamento.

Forest: l’app che semina concentrazione

Quante volte succede di distrarsi con lo smartphone mentre si studia? Bene, c’è un app che aiuta a tenersi lontani dagli smartphone con un sistema molto particolare. Si accede all’app e, come suggerisce il nome, si può costruire una foresta virtuale, che cresce in base al tempo trascorso lontano dallo smartphone e impiegato per lo studio.

Il seme piantato è, infatti, abbinato a un timer che avvia la crescita della pianta in base al tempo in cui non si utilizza il telefono. Se utilizzi lo smartphone, la crescita si fermerà. L’app, oltre a stimolare la concentrazione ha anche un fine benefico. In base alla foresta digitale realizzata si guadagnano monete da spendere per piantare alberi reali.

Transcribe: trascrivere gli audio in un attimo

Per gli studenti universitari che amano registrare le lezioni, Transcribe è l’applicazione ideale. Si possono, infatti, caricare le note audio o video acquisite a lezione e ottenere una trascrizione di quanto registrato. L’applicazione supporta più di 120 lingue, quindi, può essere ideale anche per chi è in Erasmus e il file ottenuto può essere inoltrato direttamente ad altre applicazioni di cloud per conservare e organizzare i documenti.