Il vino è una bevanda amata da molte persone.
Che sia durante una cena importante, oppure un aperitivo tra amici in enoteca, il vino accompagna la maggior parte delle serate di molte persone, e spesso e volentieri anche con dell’ottimo cibo.
Ci sono diverse tipologie di vino come quello rosso, rosato, bianco, dolce, frizzante e anche che ha un retrogusto fruttato, grazie a questo viene accuratamente scelto e abbinato con piatti a base di carne, pesce e anche qualche dolce.
Oggi parliamo di un tipo di vino particolarmente apprezzato che è il Sangiovese.
Ecco dove si trova e che altri vini si riescono a produrre.
Dove si trova il Sangiovese?
Questo vitigno da bacca nera è uno tra i più diffusi sul territorio italiano.
In quasi ogni regione italiana è presente una coltivazione di questo pregiato vino (tranne in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige), ma è maggiormente presente in Toscana.
La storia delle sue origini è sconosciuta ma le informazioni più importanti risalgono al 15° secolo quando un agronomo italiano chiamato Giovan Vettorio Soderini in un suo documento nominò il Sangioveto ed il Sangiocheto e li descrisse come vitigni molto fruttosi ed adatti per via della loro regolarità a produrre uva nera molto veloce rispetto ad altre.
Anche la storia del suo nome è sconosciuta ai giorni nostri, ma nel tempo sono nate diverse teorie che possono aiutare a capire meglio questo mistero, una riguarda il dialetto toscano che chiamano questa uva nera “San Giovannina” per via della sua velocità a nascere.
Un’altra invece collega il nome del vino alla città toscana di San Giovanni Valdarno, dove sono presenti molti vitigni, invece un’altra fonte ancora dedica il nome a San Giovanni Battista dato che in questa regione si festeggia il santo a fine giugno, ed è proprio in questo periodo che l’uva inizia a nascere e a crescere.
Inoltre c’è chi sostiene che il suo nome significa “sangue di Giove” che non è solo il dio romano del cielo (in greco è Zeus) ma perché in zona Romagna su un monte chiamato Monte Giove è presente pure là un habitat adatto alla sua coltivazione.
Per quanto riguarda il vino nel suo prodotto finito, al palato è caldo, ha un retrogusto tannico e anche fruttato, ed il suo colore è rosso rubino.
Che vini produce?
Da questo vino si possono produrre altri vini che sono diventati tipici in alcune zone italiane come:
- Il Brunello di Montalcino,
- Il Chianti, sia classico che le altre varianti,
- Il Morellino di Scansano,
- Il Montepulciano,
- Il Vino Nobile di Montepulciano,
- Il Montefalco,
- Sangiovese di Romagna,
- Carmignano,
- Rosso Conero riserva,
- Montefalco rosso,
- Rosso Piceno Superiore.