Isola ecologica Napoli: dove si trovano e a cosa serve?

Immersa nel Mar Mediterraneo tra l’Italia e la Sicilia, Napoli è una splendida città ecologica ricca di sorprese, dalle sue splendide spiagge e foreste lussureggianti, alla sua vibrante cultura e alle sue sorprendenti caratteristiche geologiche è una destinazione incantevole che offre qualcosa di speciale per tutti.

Esplorando la città scoprirete la sua storia, la sua cultura e la sua ecologia uniche e imparerete perché si tratta di un’area di conservazione fondamentale per la regione, ideale per una vacanza ma anche efficiente dal punto di vista dello smaltimento dei rifiuti grazie all’isola ecologica. Scopri di più in questa guida!

Esplorazione della geologia di Napoli

La città di Napoli è composta da diverse formazioni geologiche, tra cui calcare, arenaria e argilla, ospita anche una serie di caratteristiche geologiche sorprendenti, come grotte marine, archi naturali e faraglioni, vasta gamma di minerali, come quarzo, gesso e zolfo. Questi minerali si trovano nei terreni, nelle rocce e nelle acque  e contribuiscono alla sua bellezza geologica unica. La geologia del luogo ospita anche una vasta gamma di piante e animali, tra cui specie rare e in via di estinzione dove si è creata una vasta gamma di ecosistemi, dalle foreste alle zone umide, dalle barriere coralline alle spiagge sabbiose.

Flora e Fauna

Le foreste ospitano una varietà di alberi, tra cui pini, querce e ulivi, una vasta gamma di fiori, arbusti ed erbe, tra cui il raro fiore selvatico di Napoli. Le acque dell’isola ospitano una vasta gamma di pesci, molluschi e crostacei, tra cui la foca monaca mediterranea, a rischio di estinzione, le spiagge  ospitano anche una serie di uccelli, rettili e mammiferi, tra cui la tartaruga loggerhead e il cervo rosso.

Conservazione dell’ambiente marino

Il governo ha anche messo in atto una serie di sforzi per la conservazione dell’ambiente marino, come l’istituzione di aree marine protette (AMP). Queste AMP sono state progettate per proteggere le barriere coralline, le foreste di mangrovie e altri ecosistemi marini, tali misure includono l’istituzione di aree protette e l’implementazione di limiti e regolamenti di cattura per le specie animali in via di estinzione.

Isole ecologiche a Napoli

La città mette a disposizione siti dedicati allo smaltimento corretto dei rifiuti come le Isole ecologiche suddivise in fisse situate in:

  • Via Giovanni Antonio Campano – Piscinola
  • Via Saverio Gatto – Colli Aminei
  • Viale della Resistenza – Scampia
  • Via Emilio Salgari – Ponticelli
  • Via Nelson Mandela – Pianura (Polo Artigianale)
  • Via Mastellone – Barra
  • Via Arturo Labriola – Fuorigrotta (Cinema MED)
  • Via Vicinale Vallone di Miano – Secondigliano
  • Viale Ponte della Maddalena – Mercato
  • Via Arena alla Sanità – Sanità

Isole ecologiche mobili che si possono trovare nelle seguenti località:

  • Piazza Dante – Avvocata
  • Piazza Vittoria – Chiaia
  • Piazza Amedeo – Chiaia
  • Piazza Carità – Montecalvario
  • Via Toledo (Metrò) – San Ferdinando
  • Piazza Triestre e Trento – San Ferdinando
  • Piazza Medaglie d’Oro – Arenella
  • Via Onofrio Fragnito – Rione Alto
  • Viale Virgilio – Posillipo
  • Via Cilea – Vomero (angolo Via de Nardis)
  • Via Luigia Sanfelice – Vomero (Scale Via G. Donizetti)
  • Via Filippo Palizzi – Vomero (rotonda)

Questi stabilimenti consentono un corretto smaltimento dei rifiuti che non possono essere trattati per vie tradizionali come elettrodomestici, mobili e altri materiali ingombranti che, se abbondanti nell’ambiente, potrebbero rappresentare un grave danno per l’impatto della flora e della fauna del luogo e per l’inquinamento ambientale.