L’età che avanza, l’allattamento dopo la gravidanza, una dieta dimagrante…sono tutte cause che possono far perdere tono ed elasticità al seno, che può così apparire cadente; per chi si ritrova in queste situazioni la domanda è sempre la stessa: come rassodare il seno? Le alternative non mancano e non bisogna subito pensare alla chirurgia estetica: al di là dei prodotti specifici che si possono trovare in commercio ci sono dei rimedi fai da te e degli specifici esercizi che possono aiutare parecchio, senza dimenticare che anche la scelta del giusto reggiseno può svolgere un ruolo importante.

Gli esercizi per rassodare il seno

Iniziamo dando uno sguardo agli esercizi fisici mirati per rassodare e aumentare il seno. Naturalmente non si può allenare direttamente il seno (che non è un muscolo ed è formato per lo più da grasso), quindi si deve puntare in particolar modo sull’allenamento dei pettorali, per far sì che si possa migliorare l’elasticità e la tonicità di pelle e tessuti.

Questi muscoli vengono sollecitati anche da sport “tradizionali” come la corsa o il nuoto, ma è possibile lavorare in modo più specifico con degli esercizi mirati, alcuni dei quali sono davvero molto semplici. Prima di iniziare il circuito di esercizi per rassodare il seno sarebbe cosa buona e giusta dedicare qualche minuto al riscaldamento, poi sarà possibile iniziare con i movimenti veri e propri, ricordando che per ottenere i migliori risultati ci vuole costanza (3 o 4 volte a settimana sarebbe il top).

Come rassodare il seno

Un classico esercizio come i piegamenti sulle braccia (che molti, sbagliando, chiamano flessioni) può essere molto utile, visto che rinforza la parte superiore del corpo, dandole un aspetto snello e tonico: si parte da una posizione iniziale parallela al pavimento, con le mani a terra distanziate tra loro di circa una ventina di centimetri; da qui bisogna sollevare il peso del corpo cercando di mantenere la colonna vertebrale dritta; l’obiettivo è quello di fare tre serie da dieci ripetizioni.

Un altro esercizio molto semplice che permette di rassodare il seno è quello che viene chiamato pressione della mani: è sufficiente mettersi in piedi e unire i palmi della mani, esercitando una pressione spingendoli uno contro l’altro per cinque secondi; dopo una pausa di due secondi si ricomincia a spingere, per un totale di dieci volte.

Si prosegue con l’allenamento: si parte da una posizione eretta e si portano le braccia verso l’estero fino a quando non sono perfettamente perpendicolari al tronco; a questo punto con le braccia si iniziano a disegnare dei piccoli cerchi in avanti e poi indietro (dieci secondi per ciascun senso di marcia), ripetendo il tutto per cinque volte, inserendo qualche secondo di riposo tra le serie; questo esercizio può essere fatto anche con l’ausilio di due pesetti (o bottigliette piene d’acqua).

Le stesse bottigliette d’acqua possono essere utilizzate per un altro esercizio: si parte sempre dalla posizione eretta, con le braccia lungo i fianchi e i pesetti in mano; molto lentamente si devono portare le braccia lateralmente e verso l’alto finché non formano un angolo di 90 gradi con il tronco e poi, altrettanto lentamente, si riportano alla posizione iniziale; l’esercizio va ripetuto dieci volte.

Prodotti da applicare, rimedi fai da te e consigli per prendersi cura del proprio seno

Sul mercato sono disponibili tantissimi prodotti per rassodare il seno, ma è possibile ottenere dei buoni risultati seguendo alcuni consigli pratici: la prima cosa da sottolineare è la postura; tenersi dritti non solo è fondamentale per la salute della propria schiena, ma aiuta a mettere in risalto il petto e in un’ottica di lungo periodo si evita il cedimento dei tessuti.

Bisogna ricordarsi anche che la pelle del seno è particolarmente sottile e delicata e subisce gli effetti della gravità, del peso e delle variazioni di volume legate a fenomeni come gravidanza, ciclo e così via: appare quindi evidente che per rassodare il seno ci si debba prendere cura della sua pelle, magari con massaggi (tonificano il seno e migliorano la circolazione) e la doccia fredda e calda (l’alternanza della temperatura è perfetta per rassodare). A questo proposito consigliamo anche di valutare la crema Senup.

Dopo la doccia non sarebbe una cattiva idea applicare sulla zona una crema idratante e nutriente per mantenere la pelle elastica. È possibile anche utilizzare una lozione fai da te, i cui ingredienti sono 1 cucchiaio d’acqua calda, 3 cucchiai di olio e 4 cucchiai di farina d’avena. Il reggiseno svolge un ruolo fondamentale: bisogna optare per modelli che sorreggono senza comprimere e chi fa sport deve scegliere reggiseni comodi, elasticizzati e leggeri.

Per mantenere un seno alto e sodo è importante anche la posizione che si adotta durante la notte: non si dovrebbe dormire a pancia in giù (il seno viene compresso e si rallenta la circolazione sanguigna); la soluzione migliore sarebbe dormire sulla schiena, mentre chi è abituata a dormire su un fianco potrebbe mettere un cuscino davanti, contro il proprio petto.

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