Chi era la madre di Perseo? Storia e curiosità sulla mitica Danae

La mitologia greca è uno degli studio più affascinanti e unici nelle raccolte di epica.

Questa serie di racconti narra di miti, leggende, Dei, e anche mortali, perché grazie ad essi che possono nascere i “semidei” o semplicemente detti “Eroi”.

Molti di questi racconti scritti da molti scrittori hanno narrato imprese e gesta di questi eroi nati da un genitore divino e l’altro mortale, il più delle volte è Zeus che fa figli su figli con le donne mortali al di fuori del matrimonio con sua moglie Era, e lei poi che ingelosendosi, cerca di vendicarsi sulla sua progenie.

Uno dei racconti più famosi da raccontare è su Perseo e sua madre, Danae.

Storia

Danae è una delle donne importanti della mitologia greca perché è la madre di uno degli eroi più famosi della storia, ossia Perseo, ma prima di raccontare un po’ di lui, parliamo e scopriamo di più su sua madre.

Essa era figlia del Re dell’antica Grecia (che all’epoca si chiamava Argo) Acrisio e della Regina Euridice.

La profezia dell’Oracolo di Delfi predisse che Acrisio sarebbe morto per mano di suo nipote, per evitare il fato fece rinchiudere Danae in una torre di bronzo, lì la donna pregò gli dei e quando Zeus la vide se ne innamorò.

Sotto forma di pioggia dorata il Padre di tutti gli dei la raggiunse e ingravidò, da quest’unione nacque Perseo e quando Acrisio se ne accorse andò su tutte le furie.

Per evitare di sporcarsi le mani uccidendo suo “nipote”, almeno sapeva che questi tipi di omicidi avrebbero fatto infuriare gli Dei, decise di chiudere Danae e il figlio in una botte di legno e abbandonarla in mare aperto.

Non senza pericoli e difficoltà la botte fece un lungo viaggio finché un pescatore, che si chiamava Ditti, non la raccolse e aperta ne rivelò il contenuto: Danae e Perseo ancora vivi e incolumi, forse perché durante il viaggio furono protetti proprio da Zeus grazie però a Poseidone, il Dio del mare.

Questo pescatore altro non era che il fratello del Polidette, re dell’isola di Serifo,  la portò al suo cospetto e il re non solo la sposò ma adottò e crebbe Perseo come se fosse suo.

Intanto ad Argo Acrisio seppe che Danae e suo figlio erano sopravvissuti e, per evitare che la profezia poteva essere ancora compiuta decise di nascondersi a Larissa, altra città molto grande della Grecia.

Curiosità

In realtà di Danae si conosco due storie, la prima è quella raccontata sopra e la seconda invece si narra che Danae e Perseo raggiunsero l’Italia, lei sposò un uomo chiamato Pilumno ed ebbero un figlio che chiamarono Dauno.

Si narra inoltre che la città del Lazio che si chiama Ardea fu fondata da Perseo in onore della madre, infatti nello stemma principale è raffigurata la nave Argo con cui il figlio intraprese molti viaggi.

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