tracotanza

Il vocabolario della lingua italiana è ricco di parole, dalle più antiche e ormai superate, a quelle più attuali che fanno parte del gergo. E’ importante studiare e conoscere la propria lingua e la vasta proprietà di termini che la caratterizzano. Più si acquisiscono nozioni del lessico più si ha un linguaggio scorrevole, corretto e dolce al suono. Un termine che non è più molto comune è “tracotanza” : qual è il suo utilizzo?

” TRACOTANZA “: USO DEL TERMINE

Il termine tracotanza è una parola ormai caduta nel dimenticatoio del lessico italiano eppure ha un significato fin troppo attuale. Questo termine deriva dal greco “Hybris” che assumeva più significati e poteva essere utilizzato per esprimere concetti anche molto diversi tra loro. “Tracotanza” in italiano denota l’essere arroganti, ostentare, sommando al tutto anche superbia e presunzione. In particolare il “Tracotante” è colui che non mette freno alla concezione distorta che ha di se stesso e della sua superiorità.

SINONIMI E CONTRARI

La parola tracotanza ha diversi sinonimi, alcuni di questi non più utilizzati: ostentare, mostrare, millanteria, iattanza, affettare…

I primi due sinonimi sono attuali e inducono il pensiero al concetto di apparenza che inganna, ciò che si mostra non è mai quel che si è. Come afferma Pirandello nella sua opera “Uno, nessuno , centomila”: “Siamo molto superficiali, io e voi. Non andiamo ben addentro allo scherzo, che è più profondo e radicale, cari miei. E consiste in questo: che l’essere agisce necessariamente per forme, che sono le apparenze ch’esso si crea, e a cui noi diamo valore di realtà. Un valore che cangia, naturalmente, secondo l’essere in quella forma e in quell’atto ci appare. E ci deve sembrare per forza che gli altri hanno sbagliato; che una data forma, un dato atto non è questo e non è cosí. Ma inevitabilmente, poco dopo, se ci spostiamo d’un punto, ci accorgiamo che abbiamo sbagliato anche noi, e che non è questo e non è cosí..”.
Qui Pirandello vuole sottolineare come l’io non è altro che la successione di maschere che si indossano ognuna adatta al ruolo che si vuole assumere. Gli altri sinonimi che seguono ai primi due invece indicano rispettivamente: ostentare con le parole, ostentare con i fatti e fingere una perfetta apparenza.

I contrari sono facilmente riconducibili se ci si mette a pensare: umiltà, obbedienza, pacatezza, cordialità, sottomissione, gentilezza..

Insomma, i termini passano ma gli atteggiamenti degli uomini restano e si ripetono da generazioni. Fortunatamente quelli negativi così come quelli positivi..

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