Le palpebre cadenti rappresentano uno dei fastidi più diffusi all’interno della popolazione mondiale, in grado di colpire sia i soggetti femminili che i soggetti maschili, seppur sotto una maggiore incidenza riferita agli inestetismi più sofferti dalle donne. La condizione delle palpebre cadenti assume anche la denominazione specifica di blefaroptosi, dovute alla perdita di elasticità delle fasce muscolari interessanti la parte superiore degli occhi.
Sintomi e cause legate alle palpebre cadenti
Le palpebre cadenti si manifestano a seguito del rilassamento delle fasce muscolari al di sopra dell’area oculare, dovute principalmente all’avanzare dell’età e all’invecchiamento cutaneo, ma in alcuni casi anche a cause differenti quali orzaiolo, infiammazioni e infezioni.
La maggior parte dei soggetti tende a ricorrere all’impiego della chirurgia plastica invasiva al fine di poter contrastare sia l’aspetto estetico, sia i fastidi provocati agli occhi sotto il peso delle palpebre cadenti verso il basso. Il disturbo può rivelarsi inoltre accentuato da uno stile di vita sregolato, dal fumo di sigaretta, dall’eccessiva esposizione solare, assunzione di alcolici e stress. Evitando di sottoporsi ad interventi di chirurgia estetica invasiva si potrà optare per una serie di rimedi naturali, privi di qualsiasi effetto collaterale per la salute dell’organismo, replicabili comodamente da casa.
I rimedi naturali contro le palpebre cadenti
Quali sono i rimedi naturali più indicati contro il disturbo delle palpebre cadenti? Tra le pratiche quotidiane più accreditate si trova la ginnastica facciale, sotto il movimento costante di tutti i muscoli del viso, al fine di prevenire e contrastare la comparsa del rilassamento della muscolatura superiore degli occhi sfociante nelle palpebre cadenti. Tra gli esercizi più idonei alla pratica si potrà attingere ai diversi tutorial gratuiti disponibili online, ripetendo quotidianamente l’allenamento.
Anche l’acqua fredda si dimostra un rimedio piuttosto valido contro le palpebre cadenti, effettuando degli impacchi in prossimità dell’area intorno agli occhi ma anche sull’intera zona del viso. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e le vitamine contenute al suo interno anche le classiche fette di cetriolo potranno essere adottate come rimedio contro il rilassamento muscolare delle palpebre.
Gli impacchi alla Camomilla dovranno invece essere applicati in direzione delle palpebre chiuse per un periodo di posa pari ad almeno 20 minuti. Gli impacchi a base di tè verde dovranno essere invece applicati sulle palpebre per circa 10 minuti, dimostrandosi una fonte essenziale di antiossidanti. Contro le palpebre cadenti si potranno utilizzare anche i cubetti di ghiaccio da massaggiare intorno all’area del contorno occhi per qualche minuto.